Mi viene da ridere, festeggiare i 150 anni dell'Unita' di Italia, cosa abbiamo noi Italiani da festeggiare oggi come oggi in questo bel Paese, le fabbriche che chiudono? i giovani senza speranze per un futuro? i vecchi con una pensione da fame? la delinquenza a buon mercato? O forse si', c'è una parte di Italiani che possono festeggiare felicemente questi 150 anni , e sono quelli che percepiscono stipendi altissimi grazie alle tasse che paghiamo noi della plebe, sono quelli che si divertono con i "balletti rosa" nelle mega ville, sono quelli che procurando crac finanziari si riempiono le tasche rubando i risparmi , guarda caso, sempre della povera plebe,e sono quelli che da anni ci hanno riempiti di belle chiacchiere, e grandi promesse facendoci credere di essere un popolo fortunato. Indubbiamente i grandi Patrioti, Mazzini, Garibaldi, Cavour e tanti altri pensavano di creare un Unità di ideali, di onestà, di altruismo, un unità di bene comune, ed il bello è che ci credevano veramente; Poverini... se si svegliassero adesso, vedendo tutto questo squallore chiederebbero di corsa asilo politico a San Pietro. Allora come festeggio io....bevendo, bevendo tanto, per dimenticare non di essere Italiana, ma di abitare in Italia.
Lasciate ogne speranza, Voi ch' intrate...
Vi aspetta un viaggio nella Cultura, nella Filosofia, nella Poesia, nella Sociologia, nel Gossip......by Phil :-)
domenica 13 marzo 2011
IO IL 17 MARZO FESTEGGIO COSI'.......
Mi viene da ridere, festeggiare i 150 anni dell'Unita' di Italia, cosa abbiamo noi Italiani da festeggiare oggi come oggi in questo bel Paese, le fabbriche che chiudono? i giovani senza speranze per un futuro? i vecchi con una pensione da fame? la delinquenza a buon mercato? O forse si', c'è una parte di Italiani che possono festeggiare felicemente questi 150 anni , e sono quelli che percepiscono stipendi altissimi grazie alle tasse che paghiamo noi della plebe, sono quelli che si divertono con i "balletti rosa" nelle mega ville, sono quelli che procurando crac finanziari si riempiono le tasche rubando i risparmi , guarda caso, sempre della povera plebe,e sono quelli che da anni ci hanno riempiti di belle chiacchiere, e grandi promesse facendoci credere di essere un popolo fortunato. Indubbiamente i grandi Patrioti, Mazzini, Garibaldi, Cavour e tanti altri pensavano di creare un Unità di ideali, di onestà, di altruismo, un unità di bene comune, ed il bello è che ci credevano veramente; Poverini... se si svegliassero adesso, vedendo tutto questo squallore chiederebbero di corsa asilo politico a San Pietro. Allora come festeggio io....bevendo, bevendo tanto, per dimenticare non di essere Italiana, ma di abitare in Italia.
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