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sabato 23 luglio 2011

"Il tuo umore non mi tange, nè mi incute."

Tanti anni fà frequentavo una comitiva di universitari, ed una sera durante una discussione fu buttata lì, da uno di questi ragazzi, la frase "il tuo umore non mi tange, nè mi incute". Il significato fu subito evidente, ovvero puoi dire e fare tutto ciò che vuoi che la cosa mi lascia completamente indifferente.  Vi sono , ed io ne conosco parecchie,  persone che si credono degli essere superiori, dei grandi saccenti, e spesso hanno comportamenti maleducati, da stupidi, che evidenziano una grande insicurezza , gelosia, e invidia.  Credo, addirittura, che siano da curare, perchè secondo me soffrono di un grande complesso di inferiorità. Ecco ! quando io mi trovo al cospetto di queste persone, ritenendole appunto degli esseri inferiori,  di fronte a certe loro provocazioni io rispondo ripetendo dentro di me " il tuo umore non mi tange, nè mi incute", e questo mio atteggiamento  mentale,  questa mia indifferenza, fa star bene  me e allo stesso tempo, sottolinea appunto la loro grande stupidità, provare per credere. 

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