AI POETI NON SI DICE ADDIO....CIAO LUCIO.

« Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.

Beati gli afflitti, perché saranno consolati.
Beati i miti, perché erediteranno la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati a causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta
di male contro di voi per causa mia.
Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli »   (Matteo 5,3-12)

Il giorno in cui è andato via, c'era il sole, un sole splendente sul golfo
decantato da lui nella bellissima canzone dedicata a Caruso. I poeti
non muoiono mai, lasciano una parte della loro anima sulla terra, e Lucio ha
lasciato la sua parte di anima nelle sue stupende canzoni, testi che sono
delle vere poesie, e riascoltarle ora ci fa capire quanto fosse profondo
il suo impegno, e quanto fosse grande la sua sensibilità e genialità. Una
bella persona, di ampia  professionalità, eclettico, molto riservato e geloso
della sua vita privata, cosa da apprezzare, lui si è fatto amare per la
sua opera e la sua bravura  e non per il gossip. CIAO LUCIO........
Mi piace salutarlo, accompagnando il suo passaggio nell'altra dimensione
ascoltando e dedicandogli  una canzone dal testo particolare, che dice
tanto: "L'ARCOBALENO" cantanta da A. Celentano.