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sabato 27 febbraio 2016

Come camminare bene con i tacchi e 5 cose che succedono se si smette di indossarli






ARTICOLO TRATTO
 DA MARIE-CLAIRE


Esiste noia più fastidiosa
 del dolore da tacchi 
altissimi? Probabilmente
 no. La soluzione? Scendere.
 Fashioniste incallite 
(appunto), iniziate a valutare
 se sia più saggio archiviare
gli stiletti a favore di passi
 (e polpacci) più sereni 
(e sani). Ok, la moda non 
è moda se non è scomoda,
 ma il pavé di Milano
 abbinato alla frenesia 
da Fashion Week
non perdona. Ecco 5
 tra le conseguenze 
più certe che possono 
accadere se si smette 
di indossare i tacchi.
I PIEDI FARANNO 
ANCHE MENO MALE,
MA I TALLONI SOFFRIRANNO
 DI PIÙ Almeno per qualche
 tempo. Indossare i tacchi 
quotidianamente riduce
 la lunghezza dei tendini 
d’Achille che tornano al
 loro status di quiete dopo 
qualche mese (almeno un paio)
 dall’abbandono del tacco 12.
 Una volta ritrovata la lunghezza 
ideale, saranno i talloni a 
soffrire di più. Ergo:
 non c’è pace in città.
MAL DI SCHIENA, 
ADDIO E addio silhouette
 (e lato b) sostenuti. 
Archiviare le Louboutin 
per archiviare dolore cronico
 alla schiena. Il motivo di
 tanta pena? L’altezza aggiunt(iv)a
 provoca una variazione della
 naturale linea della colonna
 vertebrale, e una variazione
 della posizione del bacino, 
più spostato all’indietro. 
Questo aggiunge pressione 
sulla schiena e, inevitabilmente,
 dolore cronico.
NUDI, I PIEDI AVRANNO
 UN ASPETTO MIGLIORE
 Oltre a indolenzimento fisico
 definito, indossare spesso 
scarpe con il tacco, rovina
 unghie e piedi e costringe 
a non saltare mai l’appuntamento
 con la pedicure. Abbandonarli
 per un po’ per preferire
 ballerine e sandali super flat.
L’EQUILIBRIO MIGLIORERÀ
 Forse ovvia, ma comunque
 una riflessione degna di 
nota. Camminare sempre 
sui tacchi causa uno squilibrio
 (oltre che postulare) anche 
fisiologico, tra i muscoli
 che circondano le caviglie.
 Scontato dirlo, ma scegliere
scarpe basse agevola la 
stabilità e, inevitabilmente, 
l’equilibrio migliora.
LE GAMBE APPARIRANNO
 PIÙ CORTE MA SONO
 IN REALTÀ PIÙ LUNGHE
 Coloro che indossano
 perpetuamente scarpe 
con tacco stiletto, è molto 
probabile che abbiano i muscoli
 del polpacci più brevi, proprio
 a causa della pressione che lo
 sforzo “in vetta” esercita 
sul tendine d’Achille. La
 combinazione di scarpe basse
 e stretching aiuterà a farli 
tornare alla loro lunghezza 
standard. Per passi più lunghi.

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