RIVISTA "ELLE"
Siamo tutti essere umani con istinti
sociali e tutti siamo alla ricerca
dell'anima gemella, la persona
con cui sentirci "a casa", quella con
cui possiamo vivere senza indossare
maschere e per cui sentiamo
quell'illogico irrefrenabile senso di attrazione
che si può descrivere con un'unica
parola:amore.
Quella persona esiste, cammina da
qualche parte nel mondo, e magari la
conosciamo da sempre, oppure
dobbiamo ancora incontrarla ma l'anima
gemella, o come vogliamo chiamarla,
c'è e la psicologia finalmente ci dà la
risposta definitiva alla domanda più
cosmica che ci sia: come troviamo
l'anima gemella?
Il fattore della compatibilità
conta: vero o falso
Ci sono diversi siti d'incontri online
strutturati sulla base degli indici di
compatibilità tra due persone.
Questo è un dato che parla da sé: tutti
desideriamo avere accanto una persona
che condivida gli stessi valori morali che
abbiamo noi e, perché no, le stesse passioni.
Ma le relazioni basate su alti livelli di
compatibilità (esempio: fare lo stesso
lavoro, avere lo stesso hobby, avere le stesse
ideologie politiche), è davvero una garanzia
perché la storia d'amore funzioni e duri?
Sul sito di contenuti psicologici e relazionali
Thrive Global è riportata una parte di
un'intervista al Dottor Ted Hudson
dell'Università del Texas, che ha eseguito
uno studio longitudinale sulle coppie che
sono state sposate per anni. Nella sua ricerca
ha scoperto qualcosa di piuttosto
sorprendente: "La mia analisi mostra che
non c'è differenza nella compatibilità
oggettiva tra quelle coppie che sono infelici
e quelle che sono felici". In pratica, molte delle
coppie sposate che potevano definirsi
"compatibili" hanno dichiarato che la
durevolezza della loro relazione non era
dovuta agli interessi in comune, bensì al loro
duro lavoro costante nel mantenere l'equilibrio
tra i due. Mentre le coppie infelici
dell'esperimento hanno dato la colpa della
loro infelicità di coppia proprio
all'incompatibilità.
È qui che il nocciolo della questione si
presenta con la parola compatibilità:
chi è infelice naturalmente incolpa l'assenza
di compatibilità. I due innamorati non si
riescono a capire e associano la loro
disperazione a un fattore di incongruenze
caratteriali. Ma gli psicologi confermano
che la storia delle compatibilità è solo
un'illusione: quello che conta per
mantenere forte e stabile una relazione
coniugale e non, sta solo nella volontà di
rimanere legati all'altra persona, e non ha
nulla a che vedere con ideologie e preconcetti
riferiti all'immagine che si ha di una coppia
perfetta. La coppia perfetta, che per
definizione non esiste, non vive in simbiosi,
ipartner non fanno le stesse identiche cose,
non parlano all'unisono. Condividono
piuttosto le loro opinioni con sincerità, la
relazione diventa uno scambio reciproco
e solo allora la relazione può durare.
Scegliere la persona con cui
trascorrere il resto della vita
Dopo aver appreso e accettato che non
bisogna necessariamente vivere nell'illusione
di essere compatibili con gli altri o meno,
viene spontaneo chiedersi: e ora che si fa?
Il Dottor John Gottman, fondatore
dell'Istituto The Gottman a Seattle,
afferma che i test della personalità sono
incapaci di prevedere veramente la lunghezza
o il successo di una relazione. Gottman
sostiene che le coppie che concentrano
la loro energia sulla costruzione di
qualcosa di significativo, sui cui lavorare
insieme nella loro vita (per esempio,
avviare insieme un business) tendono
a durare più lungo. "Come due partner
interagiscono tra di loro è l'unico aspetto
fondamentale necessario per creare
una relazione di successo", avrebbe
detto lo psicologo americano.
Un altro aspetto che conta nel processo
di conquista dell'anima gemella è
sostenere i sogni dell'altra persona.
Ciascuno di noi ha degli obiettivi
individuali, un desiderio di carriera,
delle passioni. Il partner ideale,
quello con cui condividere la vita,
non può essere che quella persona
che appoggia e stimola il partner
nel raggiungere i propri obiettivi.
Per capire se il tuo partner è la tua anima gemella: chiediti se entrambi vi sostenete a vicenda in quello che fate senza l'altro. Se la risposta è sì da ambo i lati, siete sulla buona strada.
Non esistono formule magiche,
se non quella fai-da-te
Se si è veramente alla ricerca
dell'amore vero si vuole trovare
la persona con cui trascorrere
il resto della vita, bisogna tenere
presente che non esiste nessuna
equazione, nessuna formula magica
o algoritmo scientifico che può
assicurare una relazione con il lieto
fine. Sì, bisogna trovare l'altra
persona attraente, e sentire un
naturale senso di fortefamiliarità,
intimità, confidenza. Ma questa
è solo una fetta della grande torta
dei sentimenti, che in un modo fatto
di cartoni animati avrebbe mille
strati di colori, panne montate, frutta,
cioccolato e pan di spagna. Le
relazioni non sono mai semplici,
in alcun caso, l'unico modo per farle
durare e trovare finalmente quello
che tutti cerchiamo nella vita,
l'anima gemella, è abbandonare le
ideologie di compatibilità chimica
e lasciarsi guidare dal cuore. Con
lui troviamo quella persona, e solo
noi possiamo sapere se è davvero
quella persona, niente e nessuno ce
lo può scrivere nero su bianco.
Ma quando impariamo a fidarci
delle nostresensazioni, giunge
il momento del lavoro duro. Investire
le energie per coltivare il rapporto come
fosse un'altra creatura, un'altra identità.
Ecco perché si dice che, prima di avere figli,
bisogna sapersi prendere cura del proprio partner,
e perché prima di intraprendere una
relazione è bene saper stare con se stessi.
Et voilà, l'anima gemella è lì davanti a noi.
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