Mercurio e gli angeli: i messaggeri divini

Astrologia - Approfondimenti

tratto da "marie Claire"

Nelle religioni pagane Mercurio

 (Hermes, Toth, ecc) era il messaggero degli

 dei, per questo veniva spesso raffigurato 

con le ali ai piedi. Mercurio è figlio

 di Giove e della pleiade Maia

 (da cui il nome di maggio, mese

 in cui ha inizio la stagione dei Gemelli, 

segno che Mercurio governa). È lui 

che annuncia, che informa, che 

trasmette il volere delle divinità 

con le quali condivide l’Olimpo. 

Nelle religioni monoteiste, invece,

 sono gli angeli a svolgere il compito

 di messaggeri: il Nuovo Testamento,

 ad esempio, inizia con il saluto rivolto

 dall’arcangelo Gabriele a Maria per

 annunciarle la gravidanza divina. Un

 angelo annuncerà poi ai pastori la 

nascita del Salvatore. L’arcangelo

 Gabriele trasmette il Corano al 

profeta Maometto, e così via.  

Possiamo dunque immaginare un

 parallelo tra angeli e Mercurio, in

 quanto energie preposte allo stesso

 compito di estensione, di trasmissione 

del volere divino. Le ali si spostano

 dai calzari di Hermes alle spalle degli

 angeli monoteistici, a indicare che la

 funzione è la stessa.