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Vi aspetta un viaggio nella Cultura, nella Filosofia, nella Poesia, nella Sociologia, nel Gossip......by Phil :-)
venerdì 19 febbraio 2021
MISTERI:LA POSSESSIONE DA PARTE DI UN JINN.
TRATTO DA IL PARANORMALE.COM
Per questo articolo devo per forza
toccare la religione, sebbene io
solitamente tenda a non tirare in
ballo argomenti così complessi e
discussi.
Per introdurre questo argomento
però devo iniziare dalle fiabe per
bambini: chi di voi non ha mai sentito
parlare del genio della lampada? Noi
in Occidente conosciamo il jinn (o djinn)
grazie alla celebre raccolta di novelle
del X secolo “Le mille e una notte”
nella quale il protagonista, Aladino,
libera da una lampada un jinn che in
cambio della libertà accetta di esaudire
tutti i suoi desideri; ma in Medio Oriente
e in tutti i luoghi in cui si fa
riferimento al Corano i jinn sono
creature temute e venerate e il
discorso diventa molto serio.
Secondo il Corano i jinn sono
creature sovrannaturali originate
all’inizio dei tempi da Allah affinché
lo adorassero, ma con la creazione
dell’uomo molti di loro si ribellarono
perché Dio preferiva gli esseri umani a
loro (c’è una grande somiglianza tra
l’angelo Lucifero e il jinn Azazel).
Questi esseri oggi si muoverebbero a
metà fra il mondo angelico e quello
umano, pur essendo differenti sia dagli
uomini che dagli angeli: a differenza
dei primi, originati dalla terra, e
dei secondi che nascono dalla luce,
i jinn sono stati creati dalla fiamma
di un fuoco senza fumo.
Ci sono molti tipi di jinn nella
mitologia islamica, ma i più potenti
sarebbero i “māridūn” (singolare
“mārid”). Il mārid è spesso descritto
come arrogante e orgoglioso; ha la
capacità di esaudire i desideri dei
mortali, ma tenderebbe a traviare
le parole e a ritorcerle contro chi
lo obbliga a servirlo. Avrebbe anche
la capacità di possedere gli esseri
viventi, di assumerne la forma e di
ucciderli a causa dell’atavico rancore
che si porterebbe dietro per la punizione
divina ricevuta.
Ma i jinn sono reali? Bisogna credere,
la pari di come i cristiani credono negli
angeli.
Ma veniamo al nocciolo dell’articolo.
Così come da noi come si racconta di
presunti avvistamenti di angeli, di
incontri ravvicinati e perfino di angeli
custodi, in Medio Oriente si parla di
jinn buoni e cattivi e addirittura di
vere e proprie possessioni da parte di
queste creature. Sono davvero molti i casi
di incontri con i jinn e basta calarsi un po’
nella tradizione islamica per rendersi
conto che per i credenti le interazioni
sono numerose e frequenti.
Un caso che ha fatto discutere molto è
avvenuto nel 2011 in Arabia Saudita e
la notizia è rimbalzata sia sui giornali
nazionali che internazionali.
Nei pressi di Ta’if c’è una valle chiamata
Wadi Al-Amak (tradotto Abisso Profondo)
Che da molti anni è considerata “infestata”
dai jinn; chi si avventura in questo luogo lo
fa con la paura che possa succedergli qualcosa
e così fu per alcune guide che stavano cercando
di fare un servizio fotografico sul luogo.
Secondo l’emittente Emirates 24/7 si
accamparono ai bordi della valle per
scattare delle fotografie e poi
raggiungere degli amici il giorno
successivo.
Quella sera stessa uno di loro iniziò
a diventare taciturno e dopo essersi
seduto su un masso non si è mosso
nonostante in molti lo stimolassero a
parlare e a reagire; all’improvviso il
suo volto divenne paonazzo e in pochi
secondi quel colore ricoprì tutto il corpo.
L’uomo poi prese a fissare un punto
imprecisato della valle e iniziò a gridare
parole in una lingua sconosciuta.
Gli amici, non senza qualche difficoltà,
riportarono l’uomo in città e lì scoprirono
che la loro esperienza non era affatto un
caso isolato è che quella “possessione”
avviene spesso a chi si avventura nella
valle.
L’uomo fu esorcizzato, il jinn “forzato”
ad uscire dal suo corpo e pare che dopo
il rito tutto ritornò alla normalità.
L’uomo non ricordò quello che era successo
e disse che l’ultima cosa che ricordava
era di aver visto un’ombra avvicinarsi
al gruppo risalendo la valle Wadi Al-Amak.
Parliamo di suggestione? Di miraggi? Può
essere, ma è curioso come attorno a Wadi
Al-Amak si moltiplichino gli eventi anomali
che vengono imputati ai māridūn. Ma come
vi ho detto di casi simili ce ne sono in
molti luoghi, come ad esempio l’isteria di
massa avvenuta nel 2014 nei centri delle
donne musulmane di Glasgow e Dundee: la
rivista Herald Scotland riportò quell’anno una
serie di casi di problemi di salute mentale
attribuiti a possessione da parte di spiriti
soprannaturali che con la magia nera
avrebbero colpito molte donne delle due
città facendo loro parlare a nome di
jinn malvagi.
Ma non è tutto: il 15 ottobre 2014
un tribunale di Dubai ha concesso
il divorzio ad un uomo da sua moglie
perché questa era “posseduta da un mārid”.
Secondo il Gulf News l’uomo ha presentato
istanza per il divorzio dopo che sua
moglie ha ripetutamente rifiutato di
fare sesso con lui e lo aveva aggredito
con una forza sovraumana parlando con
voce mostruosa.
Il tribunale gli ha concesso il divorzio
e inizialmente gli ha chiesto di pagare
seguito ad una perizia psichiatrica sulla
donna la decisione del denaro per alimenti
è stata annullata dalla corte perché la
donna era risultata effettivamente
posseduta da un jinn.
A noi queste due vicende possono
far sorridere, ma accade qualcosa di simile
perfino in Italia: nel Meridione fino a pochi
anni fa si poteva rescindere un contratto se
si sospettava che la casa acquistata o presa
in affitto fosse infestata; gli esorcisti,
seppure stiano svanendo pian piano, ancora
oggi operano a nome della Chiesa; gli
avvistamenti di angeli e le testimonianze
a riguardo si sprecano, non parliamo poi
di entità demoniache…
FONTE: Misteri dal Mondo – Credere Per Vedere
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