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venerdì 30 aprile 2021
MISTERI: LEGGENDE METROPOLITANE MARGARET CLEMENT LA SIGNORA DELLA PALUDE
TRATTO DA IL PARANORMALE.COM
Chi ama le leggende, i misteri storici e
i miti del passato sicuramente avrà letto
qualcosa di Avalon e della storia di Re Artù.
Una delle figure più enigmatiche della leggenda
è sicuramente la dama del lago, che a seconda
delle versioni ha cresciuto Lancillotto, ha
donato Exalibur ad Artù o intrappola Merlino.
Normalmente viene rappresentata come una
sacerdotessa o una ninfa dell’acqua, ma
in tutte le rappresentazioni è comunque
una bellissima donna vestita di bianco
che vive nelle acque di un lago o su un
isolotto al suo centro.
Qualcosa di simile è accaduto e accade
nel Gippsland, una striscia di terra ad
est di Melbourne. Questa storia inizia
nel 1852, quando Peter Scott Clement
emigrò dalla Scozia con i suoi fratelli
e lavorò in un’azienda della città di Walhalla.
La sfortuna dell’uomo fu che perse il lavoro
perché l’azienda fallì, la fortuna invece fu
che in pagamento dei debiti gli vennero vendute
delle azioni di una vecchia miniera d’oro abbandonata:
con i nuovi macchinari dell’epoca si scoprirono
vene produttive e l’uomo divenne uno dei più ricchi
d’Australia.
Nel novembre del 1876, a 43 anni, sposò
Jane, una ragazza di 16 anni che gli diede
6 figli. L’uomo acquistò diversi appezzamenti
di terra, tra cui 20 chilometri quadrati nella
zona di Seaspray dove fece costruire una
villa da sogno per tutta la sua famiglia
che chiamò “Tullaree”. Purtroppo nel 1879
che Peter ebbe un infarto e Jane si trovò
a 30 anni vedova con 6 figli piccoli da
crescere.
Nel 1907 i figli Margaret e Peter Jr. liquidarono
i fratelli e acquistarono Tullaree, una
dimora con circa 20 camere e dal valore
quasi inestimabile. La villa era stupenda,
anche se la posizione era davvero scomoda
ed era per lo più circondata da paludi e
acquitrini formati da acque alluvionali
che ogni anno sommergevano tutta la zona.
Margaret viaggiò per oltre un decennio
godendosi la vita, ma né lei né il fratello
si resero conto che avevano affidato la gestione
delle loro ricchezze a banchieri poco affidabili
che all’inizio degli anni ’20 dichiararono
bancarotta e dilapidarono tutte le ricchezze
dei due fratelli.
Per poter pagare i debiti degli investimenti
sbagliati Margaret e Peter Jr. furono quasi
costretti a vendere Tullaree e la loro vita
si ridusse al sostentamento precario, tanto che
fino agli anni ’50 non poterono godere nemmeno
della corrente elettrica. Negli anni ’40 Peter Jr. morì
e Margaret rimase da sola in mezzo una palude
assieme al suo cane Dingo.
Il mistero e le leggende riguardo la “Signora
della Palude” iniziarono il 22 maggio 1952,
quando Margaret svanì dalla faccia della Terra.
Per quanto la sua fosse una tenuta isolata, erano
in molti (contadini, allevatori, boscaioli) a
vederla ogni mattina recarsi al mercato o in
chiesa; era talmente abitudinaria che lo stesso
giorno in cui sparì alcune donne del luogo andarono
a trovarla per assicurarsi che stesse bene.
L’unico fatto che fece nascere sospetti su
eventuali malintenzionati fu che circa due
settimane prima il suo cane venne trovato
nei pressi della palude con la gola tagliata,
ma le indagini non portarono a nessun evidente
collegamento tra le due cose. Dopo diverse
settimane di ricerche e indagini si arrivò
alla conclusione che Margaret si fosse
suicidata nella palude per la depressione
o che fosse stata uccisa da serpenti velenosi,
che in quella zona sono molto frequenti. Il
problema è che il suo corpo non venne mai
trovato e nemmeno vestiti od oggetti personali
che facessero pensare ad una morte nei pressi
di Tullaree.
Da allora nelle paludi acquitrinose che ogni
anno si riempiono nel periodo delle piogge
si dice che la Signora della Palude si manifesti
come una donna anziana vestita di bianco che
vaga nella boscaglia o nuota placidamente;
ci sono state moltissime testimonianze di
residenti e di curiosi che hanno riportato
sua presenza eterea soprattutto nelle notti
di luna piena, ma sarebbe più facile
incontrarla poco dopo il tramonto.
Molti credono che lo spirito di Margaret
non abbia mai lasciato il nostro mondo e
voglia in qualche modo far sapere quale
è stato il suo destino e dove riposa il suo
corpo: pare infatti che la Signora del lago
cerchi di avvicinarsi ad eventuali testimoni,
ma il suo sguardo faccia talmente paura
che nessuno sia rimasto per capirne le
intenzioni.
Piccola curiosità: nel 1978 nella palude
vennero trovate delle ossa umane e si
scoprì che appartenevano ad una donna,
ma fu escluso che fossero i resti di
Margaret perché erano di un’aborigena
australiana.
FONTE: Misteri dal Mondo – Credere Per Vedere
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