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Vi aspetta un viaggio nella Cultura, nella Filosofia, nella Poesia, nella Sociologia, nel Gossip......by Phil :-)
giovedì 24 novembre 2022
MISTERI:LUOGHI INFESTATI-GLI SPIRITI DI SALLIE HOUSE.
TRATTO DA IL PARANORMALE.COM
In questi tre anni e mezzo di attività
ho scritto articoli su decine di abitazioni
infestate, eppure ogni volta trovo edifici
che hanno un qualcosa di nuovo e diverso
dagli altri. Ci sono tantissime case
ritenute infestate nel mondo e molte di
loro hanno stimolato e stimolano
l’immaginazione assumendo reputazioni
terrificanti e dando spunto ad incredibili
leggende.
In Kansas non hanno dubbio: la casa
più infestata della nazione e forse del
mondo intero è Sallie House. Il fatto è che,
pur essendo scettici, molti studiosi hanno
effettuato ricerche scientifiche su questo
luogo e non è raro che ancora oggi si vedano
persone che misurano campi elettromagnetici nel
giardino o compiono esami su terreno e pietre. Per
forza di cose la Sallie House è diventata una
delle attrazioni più importanti di Atchison,
nel Kansas appunto, ed è stata oggetto di
molti documentari televisivi.
Il nome dell’abitazione non è certamente
“Sallie House”, ma dovrò chiamarla così
perché ormai è quello il nome attribuitole
e perfino nella cittadina di Atchison la si
addita in questo modo. Si trova al 508 di
Second Street e la maggior parte degli abitanti
crede che si abitata da almeno due spiriti
maligni; gli sono comunque convinti che sia
infestata, ma che le entità all’interno siano
semplicemente anime perdute che cercano aiuto.
Sallie House fu costruita nel 1867 e fu
acquistata da un uomo di affari di nome
Michael C. Finney, che si è trasferito con
sua moglie, due figli e una figlia di 6 anni
chiamata Sallie. A quanto pare, poco dopo il
loro arrivo, la piccola Sallie iniziò a comportarsi
in maniera piuttosto anomala e diceva di avere
paura delle “persone nere” che la venivano
a trovare in camera di notte.
A causa dei numerosi avvistamenti della bambina,
i genitori iniziarono a pensare che avesse qualche
problema neurologico: il padre era un dottore e,
contro il volere della moglie, iniziò a
pensare ad un luogo di cura dove portarla
per non rovinare la sua reputazione.
Io ora vi riporto uno “strano” commento
mandato da un anonimo alla redazione della
trasmissione americana “A Haunting” (in
realtà alcuni episodi li hanno anche dati
su Sky in italiano e si tratta di ricostruzioni
di vicende avvenute in presunte case infestate)
dopo che fu trasmessa la puntata che parlava
della Sallie House. Potrebbe spiegare tutto
come nulla (non è possibile verificarne
la genuinità), ma ritengo sia molto eloquente.
«Ho visto l’episodio di The Sallie House …
Sono stato in quella casa da ragazzo quando
un mio amico ha vissuto lì. Ho sperimentato
sulla mia pelle quello che succede al suo
interno, come tende che hanno preso fuoco da
sole in camera da letto, graffi che apparivano
sul mio corpo senza che toccassi nulla e urla
che provenivano dal pavimento.
La storia che conosco dice che il proprietario
era un medico che aveva rapporti con la
cameriera afroamericana, che portò alla
nascita di una bambina di nome Sallie.
Quando aveva circa 6 o 7 anni si ammalò
di appendicite, ma poiché la bambina era
mulatta il dottore non voleva che nessuno
sapesse di Sallie e si rifiutò di portarla
in ospedale. Lei morì e sua madre, la cameriera,
per la rabbia attaccò il dottore, che però
la uccise con il suo bastone.
Sallie e sua madre rimasero come spiriti
in quella casa. La madre prova ancora rancore
per la morte della sua bambina ed è colei
che attacca i visitatori; Sallie è un fantasma
buono e cerca di giocare con i bambini che si
avvicinano alla casa… Nessuna famiglia rimane
molto a lungo a causa degli attacchi violenti,
che avvengono quasi sempre ai maschi adulti.
Sospetto che il medico abbia seppellito i corpi
di Sallie e sua madre da qualche parte nel locale
o nel seminterrato.»
Come ho detto potrebbe essere un’invenzione,
ma ho trovato questo messaggio molto calzante.
Ma andiamo avanti.
La casa rimase in possesso della famiglia
fino alla morte di Charles Finney, discendente
di Finney, avvenuta nel 1947; poi fu affittata
a studenti diverse volte, ma la gente non è mai
rimasta a lungo in casa. L’unica persona che
sembrava tollerare le attività sovrannaturali
nella casa era un uomo di nome Ethel Anderson,
che ci visse fino agli inizi degli anni ’90.
Fino a quel momento non si è mai saputo se
effettivamente ci fossero entità nella casa
perché non esistono documenti o persone disposte
a parlar della loro esperienza nella casa e nel
giardino prima di Tony e Debra Pickman, i
successivi proprietari della casa di Finney.
La reputazione di Sallie House cominciò a
diventare popolare proprio dopo il loro
insediamento.
Tony Pickman ha subito diverse ferite sin
da quando la sua famiglia si è stabilita
nella casa: lui sembrava il bersaglio principale
dei fenomeni aggressivi, mentre gli altri membri
della famiglia si limitarono a vedere ombre,
oggetti cadere dagli armadi o a sentire qualche
urlo o rumore inquietante nelle pareti, ma mai
aggressioni fisiche come capitavano all’uomo.
Graffi, lividi e perfino veri e propri tagli
apparivano sul suo corpo quasi ogni settimana
e anche durante il giorno; ciò portò l’uomo a
chiedere aiuto a gruppi di investigatori del
paranormale.
Oltre a Tony, quando furono condotte le
ricerche nella casa, diversi altri individui
furono bersaglio di attacchi, ma nuovamente
a subirli erano solo maschi e mai le donne.
Gli investigatori che hanno visitato la casa
hanno riportato lesioni minori, tagli e ustioni
durante il loro soggiorno e ciò portò alla
conclusione che ci fosse una presenza demoniaca
all’interno delle sue mura.
Oltre agli attacchi, i visitatori e i testimoni
hanno anche riportato apparizioni incomplete,
oggetti volanti, mobili smossi, versi bestiali,
urla femminili umane e oggetti misteriosi che
apparivano e scomparivano in punti casuali
della casa.
La prima grande indagine sulla Sallie House è
stata condotta nei primi anni ’90 dalla trasmissione
televisiva, Sightings; successivamente la fama s
i ingigantì e da quel momento parecchi psichici
e ricercatori paranormali hanno tentato di
scoprire i segreti della casa.
Ci fu anche chi provò ad usare, oltre agli
strumenti elettronici, tavole Ouija, cristalli
e pendoli per contattare le entità, ma tutto ciò
che ottennero furono aggressioni da parte di forze
invisibili e diversi EVP inquietanti.
Il Kansas Paranormal Group proprio negli
ultimi anni si è interessato del caso è i
ricercatori del team oggi afferma che oltre
all’anima della piccola Sallie ci sia ma
anche una donna di mezza età che sembra
essere artefice degli attacchi più spaventosi.
Ecco, sebbene quel messaggio che vi ho
riportato sopra non trovi risconti documentati,
pare che combaci con le conclusioni di molte
indagini effettuate dentro e fuori la Sallie House.
Stando a quello che sappiamo forse è davvero
al casa più infestata del Kansas.
FONTE: Misteri dal Mondo –
Credere Per Vedere
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